S_CULTURA SOSTENIBILE

Quali oggetti, più di altri ‘narrano’ la nostra esistenza? Forse quelli che
catturano i nostri bisogni e partecipano alle nostre relazioni, magari,
anche per pochi istanti? O forse no, niente di tutto questo. A volte,
velocemente, collaborano al nostro lavoro, ci aiutano a comprendere meglio
il mondo che ci circonda e il modo di usarlo per usufruirne e, per meglio
sostenerlo.
Viviamo, tra gli oggetti, con gli oggetti, dentro gli oggetti.
Oggetti che cambiano forma mantenendo la stessa funzione oppure ‘rivivono’
un’altra vita, pur mantenendone l'essenza materica.
Quest’anno il concept di S_CULTURE SOSTENIBILI nasce dall’idea e dalla
ricerca proprio della definizione di “CICLO DI VITA”, sia essa formale sia
essa materiale.
Quando in alcuni miei studi del 2004 indicavo, come interessante, l’azione
dell’individuo, abitante della metropoli-mondo, trasformatosi del tempo,
poi, in una figura ‘tecnomade’, descrivevo la gestualità e i segni della
figura che, seguendo delle vere e proprie ‘nurbs cognitive’, osservando e
muovendosi nella città, percettivamente era capace di "linkare l’urbano".
Questo concetto non si discosta molto dal nostro Neil Gershenfeld
(professore al Massachusetts Institute of Tecnology), autore del testo
"things that think", che arriva, oggi, a prefigurare la realtà degli
oggetti, creati da materiali capaci di diventare essi stessi delle
interfacce. Ecco, cosa voleva dire "linkare l'urbano". Allora eccogli
oggetti, ecco la loro vita, le loro connessioni, le contaminazioni, il loro
rinnovamento continuo e il ‘ri-ciclo’ di vita. Un mondo reale fatto di
‘cose’ le cui componenti costitutive saranno multifunzionali. Alla
descrizione di ‘connotata’ e ‘denotata’ aggiungiamo, dunque, la funzione
‘informata’. D’altronde, da tempo, aspettavamo l’evoluzione della
comunicazione delle interfacce che la geniale intuizione ricavata
dall’elementarietà strutturale e cognitiva delle finestre e/o dai mouse
ispirati da Jean Piaget, aveva innescato. Per cui la ‘dividualità’ della
tecnologia produrrà futuro, solo se comprenderemo la sua ‘sostenibilità’
come valore fondante generato dalla differenziazione delle S_CULTURE
condivise, tra noi e ...gli ogetti che ci 'osservano'.

BIOGRAFIE ARTISTI

Michele Benevento

Nasce a Putignano nel 1978, ma è cresciuto a Gioia del Colle (Ba). Laureato
in Storia e Critica del Cinema, nel 2003 collabora con Giuseppe Palumbo
realizzando gli sfondi degli speciali dedicati a Eva Kant e Ginko pubblicati
da Astorina. Per Free Books, disegna parte del n. 1 della serie L’insonne
(sue pure le chine delle copertine fino al n. 5, su matite di Palumbo). Nel
2006 lavora alla miniserie di Nick Raider per IF Edizioni e, per il mercato
francese, ai due volumi della serie Gemelos di Bamboo Èditions. Sempre per
IF Edizioni realizza una serie di illustrazioni in appendice a Il Comandante
Mark. Nel novembre del 2007 completa un mazzo di tarocchi dedicati ai Pirati
per Lo Scarabeo, su sceneggiatura di Bepi Vigna. Il 2008 lo vede impegnato,
per Soleil, sulla collana Skyland, tratta dall’omonima serie animata. Una
sua storia breve, su testi di Piero Colaprico e Daniele Brolli, è prevista
nella raccolta Cattivi Soggetti edita da Rizzoli. Dal 2003 fa parte del
corpo docente della Scuola Internazionale di Comics di Firenze, dove
saltuariamente insegna. Nel 2009 inizia a collaborare con Sergio Bonelli
Editore, facendo il suo esordio nella mini-serie di Michele Medda Caravan.
Attualmente è impegnato, sempre per Bonelli, su una storia sudafricana
dell'ormai decennale collana dedicata a Dampyr. Vive e lavora a Bologna.

Lara Bobbio

Nata a Beirut e vissuta a Milano fino al 2001, da pochi anni nella realtà
salentina, eppure già nota per il suo splendido lavoro creativo, originale e
fantasioso, che si esprime anche all’interno del Laboratorio Petre, in via
Palmieri a Lecce, dove spiccano le sue doti organizzative e creative. 1995 -
diploma in scenografia -Accademia Belle Arti-Brera-Milano; 1994 - “No alla
non comunicazione”- collettiva-spazio San Carpoforo-Milano; 1995 -
personale-spazio Atomic-Milano; 1996-personale-spazio Dolce-Vita-Firenze;
2004- ALLARME ROSSO-personale Ergot Officine Culturali-Lecce; 2007 -
INCONTROLABILE-collettiva Castello di Barletta- Barletta; 2008 - INTERSPAZI
-Conservatorio di S.Anna-Lecce; 2008 - WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR-
collettiva-Museo arte Contemporanea- San Cesario-Lecce; 2009 - MAPPARAMA-LA
CHIESETTA DEL MONDO, eventi NABA fuorisalone, Superstudio Più;V. Tortona 26,
Milano.
Ha partecipato ultimamente a riartEco, un’iniziativa ideata
dall’associazione Pop Point of Presence arrivata alla sua sesta edizione:
una mostra dedicata all’arte del riciclo e al design ecologico che si
svolgerà a Firenze presso la Biblioteca delle Oblate dal 17 al 30 aprile
2010.

Ignazio Fresu

Nato a Cagliari, 1957 è uno scultore italiano contemporaneo. Per le sue
creazioni utilizza prevalentemente scorie prodotte dalla lavorazione
industriale. Le sue fonti d'ispirazione vanno cercate sia nei movimenti
artistici d'avanguardia del XX secolo, sia in vari filoni di pensiero,
antichi e contemporanei. Le sue creazioni nascono da lamiere di metallo, da
tubi, da residui industriali che vengono trattati con tecniche particolari e
sottoposti a processi di ossidazione. Tra le molte esposizioni a cui Ignazio
Fresu ha partecipato in Italia e all'estero è degna di particolare menziore
RE-ART One, mostra itinerante dedicata all'ambiente. Alcune delle sue ultime
mostre: Agosto: il 28 agosto, in occasione della manifestazione AR(t)CEVIA
International Art -Festival, realizza una grande installazione scultorea
permanente ”KOTOTAMA“ nel Portico Palazzo Annonario in piazza Garibaldi ad
Arcevia (AN) Luglio: il 17 luglio partecipa ad una mostra collettiva per una
raccolta di fondi per sostenere il Progetto Abruzzo organizzato e promosso
da Camera di Commercio Italiana di Chicago. presso NAVY PIER CHICAGO, ART a
Chicago, USA, dal 23 luglio al 25 agosto espone presso la Società Dante
Alighieri a Miami in Florida, USA Maggio: dal 1 ° maggio al 2 giugno
partecipa a Boston USA presso Arclinea / Rimadesio alla mostra EUART 2009
dal 4 al 22 maggio mostra personale a cura di Silvano Battistotti:
“Frammenti di civiltà” presso ArteGioia107 a Milano dal 30 maggio al 4
giugno partecipa alla mostra “Il Sogno Italiano” al Dubai World Trade Center
– USA, Marzo: dal 5 Märzo al 2 aprile sono esposti i suoi lavori
“Simulacri”a Bonn, Repubblica Federale Tedesca, alla mostra “Art, Design and
Sustainability” con l'UNESCO

Milizia Mirko

Nasce a Torino nel 1973; dopo aver frequentato il Liceo Artistico
“Lisippo” di Taranto, prosegue con la scenografia presso l' Accademia di
Belle Arti di Firenze. I suoi studi per gli “inganni prospettici”,
soprattutto in movimento, tipici elementi per i palcoscenici teatrali , lo
portano a quelli della “effettistica speciale” nelle costruzioni degli
“animatronics”, in cui la meccanica e l'elettronica forniscono “vita” a
questa complessa arte nata principalmente per il cinema. La sua inventiva
nasce essenzialmente dal divertimento come “gioco” in cui tutto ciò che lo
circonda viene acquisito e trasformato per dar luogo ad un “insieme” le cui
caratteristiche hanno una prevalenza per l'artistico-scenografico-meccanico.
Attualmente risiede e opera con sede a Sava (TA), dove ha attivato la
EXTREMARTFX , ditta individuale nella quale si eseguono interventi artistici
come: scenografie, sculture, trompe l'oeil, animatronics, special make-up,
vtrate artistiche, e complementi d'arredo con indirizzo prevalentemente
cinematografico.

Gabriele Perrino

Laurea in Architettura – Università degli Studi “G. D’Annunzio” – Pescara
Novembre 2008. Novembre 2008 – Nardò (Le) – Mostra di Scultura presso lo
spazio espositivo A.Sign architettura e multimedia design. Febbraio 2009 –
Pescara. “Sala dei Marmi” Palazzo della Provincia – EU Sustainable Energy
Week – E_energeticAbruzzo 2 – ciclo di conferenze sull’efficienza energetica
nella progettazione urbana ed edilizia in Abruzzo Efficienza e Design
Sostenibile Collaborazione con l’ Associazione Culturale MILLIMETRI.
Marzo 2009 – Milano. duepercinque competition of the Public Design Festival.
Marzo 2009 – Nardò (Le). a(C)cumuli Spasmi di materie – Teatri Abitati
residenze teatrali in Puglia. Rassegna di Musica Teatro e Arte.
Installazione e opere. Aprile 2009 – Nardò (Le). Cento – Teatri Abitati
residenze teatrali in Puglia. Rassegna di Musica Teatro e Arte.
Collaborazione con la compagnia Terramare di Presicce (Le). Scenografie.
Settembre 2009 – Nardò (Le). EIFF Ecologico International Film Festival 09 –
Collettiva di Arte Contemporanea. Installazione. Ottobre 2009 – Nardò (Le).
Sedile – Intersezioni Urbane – Personale di Arte e Architettura
Contemporanea. Dicembre 2009 – Viterbo Sala Gatti. Patrocinio della Regione
Lazio e Comune di Viterbo – 100 Christmas Tree – Artisti, designer e
architetti uniti per il sociale. Dicembre 2009 – Comune di Lecce. Monastero
dei Teatini. Collettiva di Arte Contemporanea. Febbraio 2010 – Comune di
Roma. AltaRoma AltaModa – Gianni Calignano Atelier. Progetto Grafico.
Febbraio 2010 – Bruxelles (Belgio) – Chez KoeN gallerie – Exposition d’art
contemporaiN Marzo 2010 – Pescara. “Sala dei Marmi” Palazzo della Provincia
– E_energeticAbruzzo 3 – ciclo di conferenze sull’efficienza energetica
nella progettazione urbana ed edilizia in Abruzzo Efficienza e Design
Sostenibile Collaborazione con l’ Associazione Culturale MILLIMETRI